Formazione Rete vendite

La formazione commerciale può essere proprio ciò di cui hanno bisogno. La formazione per sviluppare le competenze e implementare le skills commerciali comprende programmi su misura, progettati per consentire ai dipendenti di acquisire l’esperienza e la comprensione delle funzioni chiave di un’azienda, fornendo loro sia le conoscenze e le competenze necessarie per comprendere come l’azienda opera e genera utili, e sia gli strumenti necessari per contribuire alla creazione di valore. Le competenze commerciali variano da team a team ma, alla fine, un programma ben progettato di formazione commerciale consentirà ai dipendenti di operare in modo più efficace e con una visione più incentrata sul raggiungimento di risultati commerciali soddisfacenti. I programmi di formazione aiutano i dipendenti a comprendere il business in cui operano, compresi i settori chiave nei quali l’azienda si muove, insieme alla conoscenza dei concorrenti e ai principali problemi del business. Molte aziende, infatti, sono finalmente consapevoli del fatto che i dipendenti che comprendono il modo in cui opera l’azienda, in cui si realizzano i profitti e in cui l’industria nel suo complesso funziona, dimostrano un più alto livello di motivazione e forte interesse, che sono le chiavi del successo. Noi ti aiutiamo in tutto questo. Chiedici come cliccando qui!
Analisi di Mercato

L'analisi di mercato o ricerca, è la sistematica raccolta, conservazione ed analisi dei dati o informazioni relativi a problemi connessi al marketing di beni e/o servizi. Si occupa principalmente dello studio e dell'analisi dei comportamenti espressi e dei processi decisionali (motivazioni) dei consumatori in un'economia di mercato, o della definizione della struttura di un mercato, risultando una fonte di informazione per chi, all'interno di un'azienda che produce beni o servizi, deve prendere decisioni di marketing. Le ricerche di marketing possono dunque essere definite come gli studi volti a selezionare tutti gli elementi rilevanti di informazione utilizzabili per le decisioni in tema i prodotti, distribuzione, efficacia della pubblicità e tecniche promozionali, nonché della valutazione della posizione complessiva dell'impresa. Spesso si rivolgono ad un ambito di analisi più ristretto, essendo rigidamente connesse all'individuazione di informazioni relative al mercato di un particolare bene, hanno carattere esplorativo, venendo usate quindi per accertare specifici aspetti del mercato. Noi ti spieghiamo come...
Competitors

L'analisi dei competitor è una strategia con la quale puoi identificare i concorrenti primari e secondari del tuo business individuando i loro prodotti, le loro tecniche di vendita e le loro strategie di marketing. Facendo questo sarai in grado di costruire tu stesso una strategia di business efficace e solida che tenga conto di tutti i punti di forza e di debolezza della concorrenza. Studiando ogni competitor avrai la lista dettagliata di tutti i loro pro e contro, e partendo proprio da questi ultimi avrai modo di fare meglio dove loro fanno peggio. Se fatta correttamente un’analisi della concorrenza può darti numerose informazioni qualitative e quantitative dalle quale prendere spunto per definire i prossimi passi per il tuo business. Se vuoi essere riconosciuto come unico in mezzo ai competitor, dovrai cercare di identificare nuovi prodotti e servizi che puoi offrire e che magari gli altri non offrono. Se vuoi essere il numero uno...noi ti spieghiamo come farlo
Allineamento Fatturato

Riuscire a creare un ambiente lavorativo caratterizzato da allineamento organizzativo, soddisfazione lavorativa e produttività non è un obiettivo facile da raggiungere. Significa, in primis, fare in modo che gli obiettivi aziendali siano collegati a quelli delle singole risorse, tenendo conto sia delle ambizioni e degli sforzi individuali sia delle finalità imposte per portare l’azienda al successo. Coniugare individualismo e obiettivi comuni, quindi, riconoscendo il contributo di ciascun membro della squadra per ottenere una finalità comune non è affatto facile. La comunicazione con i dipendenti deve sempre essere una priorità, ma condividere con loro le finalità prioritarie non è sufficiente: è fondamentale comunicare in modo chiaro i singoli ruoli in modo che siano allineati agli obiettivi aziendali. I membri del team possono facilmente perdere autostima e motivazione se non hanno a disposizione le risorse adeguate per svolgere il loro lavoro al meglio: si parla degli strumenti tecnologici, della formazione, del supporto del management. Favorire lo scambio di idee e consentire a ciascuna risorsa di condividere con tutti idee, pensieri, spunti creativi rappresenta una strategia efficace per dare vita a un allineamento organizzativo proficuo. Con noi puoi farlo e ti spieghiamo come
Marketing

Il termine marketing – che deriva dal verbo inglese “to market”, ovvero immettere e rendere adatto per il mercato – è stato usato storicamente per indicare l’attività dell’impresa volta a gestire le relazioni con il mercato e facilitare la commercializzazione di beni e servizi. Il marketing tipicamente attiene alle decisioni relative al prodotto: caratteristiche e immagine, prezzo di vendita, canali di distribuzione, azioni promozionali e pubblicitarie, rete di vendita. Per approfondimenti si rimanda alla voce marketing mix. Nel tempo, tuttavia, la parola si è caricata di diverse sfumature di significato, dovendosi adattare ai mutamenti dell’ambiente socio-economico in cui le imprese si sono trovate ad operare. Grazie allo sviluppo scientifico e tecnologico che ha consentito nuove e più diversificate modalità di interazione tra imprese e clienti, si è osservato un sempre maggiore orientamento al cliente che ha generato un radicale cambio di prospettiva. Con il passare del tempo, infatti, il marketing transazionale (“make and sell“) è stato definitivamente soppiantato dal marketing relazionale (“sense and respond“). Si è passati, in altri termini, dall’impresa production oriented, focalizzata sulla produzione e sul prodotto, a quella marketing oriented, focalizzata sul cliente. Se la prima persegue obiettivi di fatturato e punta a vendere tutto ciò che ha prodotto sulla base della sola potenzialità produttiva, la seconda mira a conseguire profitto producendo solo quello che ritiene di poter vendere in base alle esigenze della propria domanda di riferimento. Più nel dettaglio, l’attività prioritaria dell’impresa orientata al marketing è quella di individuare e stimolare i bisogni dei consumatori e di promuovere prodotti o servizi idonei a soddisfarli, adattando di volta in volta i processi produttivi e le strategie di vendita al variare dei desideri e delle preferenze dei clienti. Il marketing, secondo il nuovo orientamento, riguarda tutte le decisioni mediante le quali l’azienda sviluppa, comunica e rende disponibile ai clienti la propria offerta di valore. In tal senso si è espressa l’associazione che rappresenta i professionisti del marketing in America (American Marketing Association o AMA), che ne ha voluto dare la seguente definizione: “una funzione organizzativa e un insieme di processi volti a creare, comunicare e trasferire valore ai clienti e a gestire i rapporti con essi in modo che ciò vada a vantaggio dell’organizzazione e dei suoi stakeholder”. In estrema sintesi, si possono individuare tre diverse accezioni principali in cui il termine marketing può essere utilizzato. Il marketing può essere inteso come un insieme di attività volte a facilitare e a realizzare gli scambi, come una funzione aziendale preposta alla gestione del rapporto tra azienda e mercato, oppure può essere concepito come una filosofia gestionale caratterizzata da una cultura organizzativa e da dei modelli decisionali e di comportamento che influenzano tutte le funzioni aziendali. Noi ti aiutiamo a sfruttare al meglio il marketing per la tua azienda e ti spieghiamo come...
Business Intelligence

Con la locuzione Business Intelligence (BI) ci si può solitamente riferire a: 1-Un insieme di processi aziendali per raccogliere dati ed analizzare informazioni strategiche; 2-La tecnologia utilizzata per realizzare questi processi; 3-Le informazioni ottenute come risultato di questi processi. Questa espressione è stata coniata nel 1958 da Hans Peter Luhn, ricercatore e inventore tedesco, mentre stava lavorando per IBM. Se ci riferiamo al mondo delle associazioni (ONG, non profit, promozione sociale) non è corretto parlare di business, ma di sociale, quindi di social intelligence. Costituisce un ramo della cosiddetta informatica aziendale. Il termine business intelligence allude quindi ad un campo molto ampio di attività, sistemi informativi aziendali e tecnologie informatiche finalizzate a supportare, e in qualche caso ad automatizzare, processi di misurazione, controllo e analisi dei risultati e delle performance aziendali (sistemi di reporting e di visualizzazione grafica di varia natura, cruscotti più o meno dinamici, sistemi di analisi storica, sistemi di "allarme" su fuori norma o eccezioni, ecc.), e processi di decisione aziendale in condizioni variabili di incertezza (sistemi di previsione, di predizione, di simulazione e di costruzione di scenari alternativi, ecc.), il tutto integrato nel classico processo generale di "misurazione, analisi, decisione, azione". Generalmente le informazioni vengono raccolte per scopi direzionali interni e per il controllo di gestione. I dati raccolti vengono opportunamente elaborati e vengono utilizzati per supportare concretamente - sulla base di dati attuali - le decisioni di chi occupa ruoli direzionali (capire l'andamento delle performance dell'azienda, generare stime previsionali, ipotizzare scenari futuri e future strategie di risposta). In secondo luogo le informazioni possono essere analizzate a differenti livelli di dettaglio e gerarchico per qualsiasi altra funzione aziendale: marketing, commerciale, finanza, personale o altre. Le fonti informative sono generalmente interne, provenienti dai sistemi informativi aziendali ed integrate tra loro secondo le esigenze. In senso più ampio possono essere utilizzate informazioni provenienti da fonti esterne come esigenze della base dei clienti, pressione stimata degli azionisti, trend tecnologici o culturali fino al limite delle attività di spionaggio industriale. Ogni sistema di business intelligence ha un obiettivo preciso che deriva dalla visione aziendale e dagli obiettivi della gestione strategica di un'azienda.Utilizza insieme a noi questa strategia...